Vini rossi italiani: i migliori abbinamenti

Di momenti per apprezzare un buon vino ce ne sono davvero tanti. Eppure, berlo in purezza potrebbe non essere il modo migliore per esaltare il suo gusto. Al contrario, l'abbinamento con i piatti giusti può restituire un'esperienza gustativa superiore, in cui il cibo e il vino si esaltano a vicenda, in uno sposalizio per il palato senza eguali.

Il vino rosso, in particolare, col suo colore intenso, il gusto deciso e gli aromi forti e persistenti, può regalare a una semplice cena, magari a base di carne, quel quid in più, per essere ricordata a lungo. Ovviamente, gli abbinamenti vanno studiati e approfonditi. Non bisogna lasciare nulla al caso, semplicemente perché, spesso, anche una stessa tipologia di vino, appartenente a etichette diverse, può restituire un'esperienza differente.

Proviamo allora a capire come bisogna abbinare i migliori vini rossi che il mercato nostrano possa offrire, per gustare al meglio sia il calice che il cibo che lo accompagna.

Carne e vino: un abbinamento vincente

Abbinare il vino rosso alla carne non è solo una credenza comune, ma la verità. Se c'è un piatto che esalta maggiormente il vino rosso, quello è proprio la carne. Carpacci, affumicature, stracotti, selvaggina, griglia, forno, ogni tipo di cottura e di carne richiede, però, un vino rosso diverso.

I vini giovani, ad esempio, vanno molto bene per il pollo alla cacciatora e le bistecche al sangue.

Al contrario, per tagli di carne più importanti e cotti più a lungo, anche l'Amarone o il Chianti possono essere vincenti.

Nero d'Avola e Sirah, invece, sono perfetti per le salsicce, mentre il Montepulciano è l'ideale sulla carne alla griglia.

Sulle carni bianche, invece, specie se cotte alla griglia, può andare meglio un Marzamino o un Cabernet.

Vino rosso e sapori delicati

Se con la carne sembra quasi di aver rimarcato una convinzione diffusa e ben accettata, iniziare a parlare di abbinamento con pesce e dessert, vuol dire camminare un po' sul filo del rasoio.

Eppure, non serve essere grandi intendere di vino per provare ad abbinare una buona bottiglia di rosso a uno di questi alimenti più delicati. In fondo, non tutti i piatti di pesce sono poi così leggeri.

Si pensi al cacciucco o alle triglie alla livornese, piatti molto conditi e speziati. In questi casi, un Montepulciano o un Chianti sono perfetti.

Stesso discorso vale anche per i formaggi. Più sono stagionati e saporiti e più vale la pena abbinarli a vini alcolici, importanti e robusti, a differenza dei formaggi più freschi che vedono nei vini giovani il migliore abbinamento. Un'accoppiata vincente, ad esempio, potrebbe riguardare l'abbinamento marsala e gorgonzola o caciotta di pecora e Montepulciano d'Abruzzo.

Sul discorso dolci, infine, va da sé che il miglior abbinamento è vino rosso e cioccolato, specie se i vini sono aromatizzati e freschi.

Barbera o lambrusco, invece, vanno bene per i dolci più caserecci, magari a base di castagne, cachi o sempre cioccolato e frutta secca.