Il Verdicchio Le Vele è una delle etichetta pluripremiate della cantina Moncaro per il rapporto qualità/prezzo , sia sulle guide enologiche che ai concorsi enologici internazionali (International Wine Challenge - Concours Moundial de Bruxelles 2002 , ecc. )
vigneti
Regione viticola: Marche, provincia di Ancona.
Ubicazione: selezione di più vigneti attuata in base all'andamento stagionale nell'area Classica di produzione del Verdicchio nei comuni di Montecarotto, Serra de Conti, Castelplanio e Rosora.
Età: 8-30 anni.
Suolo: di origine sedimentario marino alluvionale, con prevalenza di argilla e sabbia del Plio-Pleistocene e Miocene.
Esposizione ed altitudine: esposizioni assolate e boreali; altitudine media da 250 a 430 m. vitigni e coltivazione Uve: 100% Verdicchio.
Sistema d'allevamento: capovolto e guyot.
Densità d'impianto: 1.700-3.000 ceppi per ha. Resa per ettaro: circa 100 q d'uva per ha. vinificazione
Raccolta: doppia vendemmia a mano e parte a macchina nelle ore più fresche della giornata.
Vinificazione: tutte le fasi sono realizzate al riparo dall'aria, in ambienti saturi di gas inerte per preservare il prodotto da dannose ossidazioni. Pressatura soffice e decantazione statica del mosto a freddo. Fermentazione ad opera di specifici lieviti ad una temperatura molto bassa, successiva conservazione e imbottigliamento in ambienti al riparo dall'aria e saturi di gas inerte.
Maturazione: dopo una breve maturazione in serbatoi d'acciaio, affina in bottiglia in magazzino termocondizionato. note di degustazione
Alla vista: il brillare del suo giallo paglierino tenue, virgolato di verde, ne annuncia tutta la freschezza.
Al naso: i profumi primari si espandono a decisi sentori fruttati di pesca bianca, agrumi, mele, con delicate percezioni amarognole, tipiche del vitigno. Fine e piacevolissimo, è supportato da buona intensità e prolungata estensione odorigena.
Al gusto: secco e morbido, per favorirne volutamente la freschezza. Il suo giusto tenore alcolico, con un'ottima intensità e persistenza, si affianca egregiamente alle ben percettibili acidità e sapidità, tipiche dei vini da gustare in giovinezza. L'equilibrio quindi è ben dosato in un vino nato per godersi in estate, ma che si lascia apprezzare durante tutto l'anno.
evoluzione
La sua giovinezza è longeva e giunge alla maggiore età a due anni circa dalla vendemmia, esprimendo in questo lasso di tempo il meglio della sua fragranza.
abbinamenti
Antipasti di crostacei e molluschi bivalvi ed insalatine di mare sono parte essenziale della sua corte. Ama i cibi grassocci ma non soffocati da salse speziate o troppo aromatiche e nutre, per via della sua freschezza, antipatie "a pelle" con il pomodoro. Ciò lo rende ottimo sui pesci grassi di mare, ma anche di fiume e di lago, con preparazioni in bianco. Le paste e i risotti mantecati al burro fanno parte delle sue preferenze.
temperatura servizio
10/12° C.
dati
Alcool: 12,5% vol.
(dati tratti dal sito del produttore www.moncaro.com)