Al via la 26° edizione di Cantine Aperte 2018 - 26/27 Maggio
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Torna #CantineAperte, il più famoso ed amato appuntamento nazionale in cui più di 1000 aziende viti-vinicole e le sue vigne ospiteranno milioni di eno-turisti.
Torna #CantineAperte, il più famoso ed amato appuntamento nazionale in cui più di 1000 aziende viti-vinicole e le sue vigne ospiteranno milioni di eno-turisti.
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fare il BIS: 20 Denominazioni tra DOC e DOCG, vini bianchi rossi e rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo 15-18 Aprile a Verona. Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti. Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese.
All’interno del Padiglione 7, Stand C6-9 potranno essere degustati i prodotti dell’Azienda Vini Venturi. Piccola azienda di famiglia, nata negli anni ’70, situata a Castelleone di Suasa (AN), dove clima, esposizione e caratteristiche chimico-fisiche dei terreni, uniti alla passione per il territorio e per le tradizioni vitivinicole marchigiane, portano alla realizzazione di vini di eccellente qualità ed autenticità. Dall’accurata selezione delle uve sulla pianta, riduzione delle rese per ettaro, continua e costante sperimentazione in vigna ed in cantina con controlli scrupolosi in laboratorio, nascono i vini di Roberto Venturi, oggi alla guida dell’intera cantina.
Il #VerdicchiodeiCastellidiJesi prodotto nelle versioni DOC Classico “San Martino” e DOC Classico Superiore “Qudì”, #MarcheRossoIGT da uve Montepulciano e Aleatico, quest’ultimo prodotto anche nella tipologia spumante “Lerede” vi aspettano il prossimo weekend a Verona, all’evento più atteso dell’anno da appassionati di vino e professionisti del settore: il #Vinitaly (Pad.7 Stand C6-9)
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fare il BIS: 20 Denominazioni tra DOC e DOCG, vini bianchi rossi e rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo 15-18 Aprile a Verona. Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti. Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese.
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fare il BIS: 20 Denominazioni tra DOC e DOCG, vini bianchi rossi e rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo 15-18 Aprile a Verona. Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti. Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese.
All’interno del Padiglione 9, Stand C13 potranno essere degustati i prodotti dell’Azienda vitivinicola “Terre di Serrapetrona”. L’azienda prende il nome dall'omonimo territorio maceratese in cui è situata e gestisce la propria attività, particolarmente incentrata sulla riscoperta e sulla valorizzazione del vitigno autoctono della zona, la #VernacciaNera di Serrapetrona: da questa eccellente cultivar nasce l'intera produzione aziendale e, in particolare, il Serrapetrona DOC: espressione più alta dell'identità e della tradizione del territorio, anche nella versione passito.
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fareil BIS: 20 Denominazioni tra #DOC e #DOCG, vini bianchi rossie rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo 15-18 Aprile a Verona.Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti.
Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese, tutti riuniti all’interno del Padiglione n°7. All’interno dell’area destinata alla Regione Marche potranno essere degustate migliaia di etichette diverse nei gusti, colori, cultivar e per le diverse tradizioni vitivinicole: ciò sarà possibile anche grazie alla collaborazione sinergica nata tra l’IMT (Istituto Marchigiano Tutela Vini ) ed il Consorzio Vini Piceni.
All’interno del Padiglione 7, nello Stand E11,potranno essere degustati i prodotti del Podere Santa Lucia. L’obbiettivo dell’azienda, nata nel 2005 sulle colline del Comune di Monte San Vito (AN) e di proprietà della famiglia Balducci,è sin dal principio quellodi riscoprire l'antica arte della vinificazione tradizionale, recuperare #vitigniautoctoni, salvaguardare l’ambiente e rispettare l’equilibrio naturale del vigneto tramite l’impiego di metodi di #produzionebiologica sia in campo che in cantina.
Dalla struttura moderna e a ridotto impatto ambientale, la cantina è posta al centro dei vigneti, vocati principalmente alla produzione della #LacrimadiMorrodalba.
La famiglia Balduccipropone più di 10 etichette diverse di #vini: “Le Cantarelle”, Lacrima di Morro d’Alba DOC Superiore, è uno dei vini di punta dell’Azienda, elegante, dai sentori di frutti di bosco e petali di rosa, dai tannini morbidi e setosi in bocca;“Gianni Balducci” #VerdicchiodeiCastellidiJesi DOC Classico Superiore; “Vigna Taragli” Verdicchio dei Castelli di Jesi DOCG Riserva: vino di grande complessità e dall'importante struttura, ricco e persistente al palato, affinato prima in legno e successivamente in bottiglia. Infine gli ultimi arrivati: gli #SpumantiBrut nelle versioni Metodo Charmat e Metodo Classico, proposti anche nella tipologia Rosè (uve di Lacrimadi Morro d’Alba).
Le eccellenze dell’Azienda #PodereSantaLucia, con le sue etichette, colori, profumi e sentori vi aspettano al Vinitaly il prossimo weekend.
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fare il BIS: 20 Denominazioni tra DOC e DOCG, vini bianchi rossi e rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo 15-18 Aprile a Verona.
Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti.
Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese, tutti riuniti all’interno del Padiglione n°7.
All’interno dell’area destinata alla Regione Marche potranno essere degustate migliaia di etichette diverse nei gusti, colori, cultivar e per le diverse tradizioni vitivinicole: ciò è possibile anche grazie alla collaborazione sinergica nata tra l’IMT (Istituto Marchigiano Tutela Vini ) ed il Consorzio Vini Piceni.
I profumi di pesca gialla, mela e mandorla amara tipici del #Verdicchio dei Castelli di Jesi, la mineralità del #Verdicchio di Matelica incontrano i sapori unici di #Pecorino e #Passerina di Offida, i colori rosso-violacei della #Lacrima di Morro d’alba quelli del #Rosso Conero e #Rosso Piceno.
All’interno del Padiglione 7 - Stand C6/C9 - Desk 46 potranno essere degustati i prodotti dell’Azienda vitivinicola Tenuta dell’Ugolino, piccola azienda agricola vocata alla produzione del vino da ormai 20 anni. Con i suoi 8 ettari di terreno impiantati a vigneto nelle colline di Castelplanio (AN), al centro della zona di produzione del #Verdicchio dei Castelli di Jesi, l’azienda punta alla produzione di vini di qualità attraverso metodi di coltivazione e di vinificazione rispettosi del territorio e dell’ambiente. Dopo anni di lavoro all’estero nell’industria petrolifera Costantino Petrini, fondatore della Tenuta, decise di tornare alle origini e di trascorrere gli anni prossimi alla pensione in tutta tranquillità, acquistando un podere in Vallesina per farne il “rifugio verde” di famiglia. Nel giro di pochi anni, grazie all’aiuto del figlio Andrea, la componente vitivinicola diventò l’attività principale della Tenuta.
Passione, dedizione al lavoro, amore per il proprio territorio, per le origini, per le tradizioni di famiglia e soprattutto per il rispetto dell’ambiente oggi permettono alla famiglia Petrini di realizzare prodotti eccellenti, con profumi e sentori autentici e rappresentativi del territorio di produzione.
Il #Verdicchio è il protagonista assoluto della Tenuta: viene infatti prodotto nelle varianti DOC Classico “Le Piaole”, DOC Classico Superiore “Vigneto del Balluccio”, Spumante Brut “Maltempo” e Passito “DolceCate”.
La Tenuta dell’Ugolino vi aspetta al #Vinitaly per farvi conoscere e degustare le loro eccellenze.
Dopo il gran successo riscontrato dai #vinimarchigiani al ProWein di Dusseldorf, le aziende vitivinicole della Regione Marche si preparano a fare il bis: 20 denominazioni tra DOC e DOCG, vini bianchi rossi e rosati, fermi e frizzanti, saranno gli attori della 52° edizione del #Vinitaly, in scena il prossimo weekend a Verona.
Il comparto vinicolo marchigiano è in continua crescita, un settore vivace e dinamico, che si sta affermando sempre più sui mercati nazionali ed internazionali (USA, Canada, Cina, Giappone e Russia), grazie alla capacità delle varie aziende produttrici di coniugare le caratteristiche organolettiche con quelle del terroir, esaltandone qualità e autenticità dei prodotti.
Come l’anno scorso alla Fiera di Verona sarà presente il meglio della produzione marchigiana, con una qualificata rappresentanza di 143 produttori, dal pesarese all’anconetano, dall’ascolano al maceratese, tutti riuniti all’interno del Padiglione n°7.
All’interno dell’area destinata alla Regione Marche potranno essere degustate migliaia di etichette diverse nei gusti, colori, cultivar e per le diverse tradizioni vitivinicole: ciò è possibile anche grazie alla collaborazione sinergica nata tra l’IMT (Istituto Marchigiano Tutela Vini ) ed il Consorzio Vini Piceni.
I profumi di pesca gialla, mela e mandorla amara tipici del #Verdicchio dei Castelli di Jesi, la mineralità del #Verdicchio di Matelica incontrano i sapori unici di #Pecorino e #Passerina di Offida, i colori rosso-violacei della #Lacrima di Morro d’alba quelli del #Rosso Conero e #Rosso Piceno.
All’interno del Padiglione 7 Stand C6 - C9 potranno essere degustati i prodotti dell’Azienda vitivinicola Finocchi Viticoltori. La famiglia Finocchi si occupa di vino da quattro generazioni, sin dai primi anni del Novecento, quando Marino Finocchi intraprese la coltivazione della vite e la vinificazione delle proprie uve. Riservano da sempre particolare attenzione alla salvaguardia della biodiversità, al recupero dei vecchi cloni di #Verdicchio e alla riscoperta di un antico vitigno, l’IncrocioBruni, cultivar vera e propria nata dall’incrocio tra #Verdicchio e #Sauvignon. Il loro obiettivo è dunque quello di coniugare la saggezza antica con le nuove conoscenze e tecniche agro-enologiche al fine di coltivare uve eccellenti e produrre vini che si distinguono per qualità, tipicità ed autenticità. L'azienda oggi possiede circa 9 ettari di vigneto nel Comune di Staffolo, in provincia di Ancona, in una delle aree più vocate alla coltivazione di #Verdicchio dei Castelli di Jesi, prodotto nelle varianti DOC Classico, DOC Classico Superiore “Vivolo” e “Pojo”, DOCG Classico Riserva “Fiore”.
L’azienda Finocchi Viticoltori vi aspetta al Vinitaly per farvi conoscere e degustare i loro prodotti.